Una produzione del Centro MareNectaris
Lo Sfidante
Chi sta usando la tua mente?
Il testo completo del film-documentario è ora disponibile anche in una nuova edizione cartacea aggiornata ed ampliata; con nuove aggiunte ed integrazioni al testo originale; una serie di Esercizi di Lavoro Interiore per trasformare il Sapere in Saggezza; una parte finale dedicata alle domande e risposte, con alcuni tra i quesiti più interessanti proposti dai Viaggiatori nel corso del tempo. Per maggiori dettagli, clicca qui.
Lo Sfidante: il testo completo del film documentario
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6. L'Avversario ha il volto velato. Il tuo.
Le emozioni sono una componente importantissima nel meccanismo di risposta del campo energetico umano agli stimoli e alle percezioni che riceve da tutto ciò che lo circonda. Una emozione, come tutti noi possiamo testimoniare e sperimentare, produce effetti immediati sul nostro corpo fisico, ed è in grado di modificare quasi istantaneamente la nostra risposta comportamentale, che va adattandosi rapidamente verso la direzione più conosciuta e sperimentata in grado di riportare in equilibrio l'intero nostro sistema energetico.

Ma come nasce una emozione ?

Una emozione è sostanzialmente una alterazione dell'equilibrio corporeo che si produce attraverso la produzione ed il rilascio di ormoni e neurotrasmettitori nei vari sistemi di collegamento e connessione del nostro corpo. Questa alterazione, questa stimolazione, viene immediatamente catturata dai nostri meccanismi percettivi e poi viene interpretata come risposta alla particolare situazione esterna a noi stessi che ha provocato tale sommovimento.
emozione == lat. EMOTIONEM da EMOTUS
p.p di EMOVERE trasportar fuori, smuovere
scuotere, comp. della partic. E da, che aggiunge
forza all'azione espressa dalla parola alla quale
è unita, E MOVERE agitare, muovere

etimologia parola emozione
dal dizionario etimologico on line www.etimo.it
Per esempio, la percezione di una tigre in libertà senza sbarre protettive a pochi metri da noi provocherà nella stragrande maggioranza di noi il rilascio di un ormone ben noto a tutti, l'adrenalina; tale rilascio provocherà la conseguente interpretazione del nostro meccanismo percettivo, che associerà tale sensazione ad uno schema ben preciso che si chiama Paura.
La paura è una grande nube.
Rende il freddo ancora più freddo,
il buio ancora più buio.
Ma lascia che si sollevi
e si dissolverà.

Obi-Wan Kenobi
Una emozione, dunque, non è altro che una sensazione nel corpo, che noi percepiamo in risposta ad un evento che ha colpito il nostro Campo di Consapevolezza. L'alterazione dell'equilibrio chimico nel nostro corpo produce istantaneamente una sensazione, ed è questa sensazione percepita che definiamo come emozione. Sommovimento.

Che cosa interviene a dare un significato, ad interpretare, l'emozione che stiamo provando? Naturalmente, i modelli che sono stati inseriti all'interno della mente che abbiamo posto al dominio dell'interpretazione della Realtà, cioè, nella stragrande maggioranza dei casi, la Mente di Superficie. Se noi non dessimo un nome a ciò che stiamo provando, l'emozione rimarrebbe soltanto una sensazione percepita nel corpo, che nascerebbe, avrebbe un suo picco, e poi diminuirebbe fino a scomparire con discreta rapidità.
E' forse la paura ad impedirvi
di intraprendere una azione?
In tal caso dovete riconoscere la paura,
osservarla, rivolgerle la vostra attenzione,
essere pienamente presenti di fronte ad essa.
Così facendo spezzate il legame
fra la paura ed il vostro pensiero.
Non lasciate che la paura
si innalzi fino alla vostra mente
.

Eckhart Tolle
Il nodo chiave, semplice, ma al contempo profondamente importante di questo meccanismo, sta nel fatto che il meccanismo di creazione delle emozioni è bidirezionale. Le emozioni possono essere create anche in assenza di un reale stimolo esterno, concentrando la nostra capacità immaginativa e conseguentemente la nostra attenzione su un qualcosa che faccia da catalizzatore. Se attiviamo una immagine interiore catalizzatrice, e la manteniamo sufficientemente a lungo, il corpo fisico verrà inondato dell'emozione associata ad essa come se questa immagine stesse realmente accadendo.

Se ascoltiamo musica rilassante, ed immaginiamo di essere sdraiati comodamente su un prato, il corpo fisico comincerà a produrre ormoni e neurotrasmettitori che sono rispondenti a questo scenario anche se siamo seduti su una sedia scomoda in un seminterrato cittadino. Chiunque tra noi comprende e sa con certezza che questo meccanismo funziona, perchè lo ha praticato senza alcun dubbio più e più volte nel corso della propria esistenza nelle più disparate situazioni.

In questo semplice, automatico, normale comportamento umano si aggancia uno dei capolavori tattici dello Sfidante per perpetuare sè stesso ed il suo controllo su di noi. In un modo che forse state già cominciando ad intuire.

Come abbiamo visto, la stragrande maggioranza degli esseri umani utilizza la Mente di Superficie come elemento di interpretazione delle sue percezioni, in maniera ereditata, automatica ed inconsapevole.

Il meccanismo di controllo della generazione ed interpretazione delle emozioni viene quindi gestito dalla Mente di Superficie, perchè essa è stata messa inconsapevolmente al timone dell'interpretazione delle percezioni.

La Mente di Superficie è in generale sotto il controllo dello Sfidante. Cioè a dire, è focalizzata su schemi di pensiero ben precisi, che abbiamo già visto in questo capitolo.

Questi schemi di pensiero producono invariabilmente emozioni. Emozioni che stanno saturando il nostro meraviglioso pianeta Terra e tutti i suoi abitanti da millenni; emozioni che hanno il solo scopo di perpetuare la presenza dello Sfidante all'interno del nostro Campo di Consapevolezza; emozioni che sono basate su premesse irreali, che con il nostro benessere e con ciò che realmente siamo non hanno nessun tipo di correlazione; emozioni che sono tutte correlate ad una emozione fondamentale: la Paura.
La tua ansia altro non è che
l'ansia del Volador, sempre timoroso
che il suo stratagemma venga scoperto
e il nutrimento gli sia negato.
Tramite la mente che, dopotutto, è la loro,
i Voladores instillano nella vita degli esseri umani
ciò che più gli conviene,
garantendosi un certo livello di sicurezza
che va a mitigare la loro paura.

Carlos Castaneda
In che modo la Mente di Superficie produce queste emozioni carburante per lo Sfidante?

Generando attraverso il dialogo interiore condizionato schemi di pensiero che si caricano progressivamente di emozione attraverso questo continuo dialogo interiore.

Questa è l'arma principale di attacco e di controllo dello Sfidante al Campo di Consapevolezza umano; è forse la sua unica possibilità di indurci con l'inganno a creare qualcosa che va ad esclusivo suo vantaggio: ci addormenta attraverso la sovralimentazione e l'utilizzo condizionato della Mente di Superficie, in modo tale da accedere al nostro Campo di Consapevolezza e manipolarlo per i suoi scopi facendoci credere di essere lui.

In balia inconsapevole di questo meccanismo, un essere umano non fa altro che perpetuare schemi di comportamento acquisiti che non hanno alcun legame con ciò che è realmente. Alimentando schemi di pensiero irreali e senza alcun legame con la sua vera essenza, produce emozioni che invece di sostenerlo e renderlo felice, nutrono e sostengono esclusivamente lo Sfidante, e lo deprivano di Energia e Forza Vitale, costruttiva e positiva.

Seguendo la Mente di Superficie, che è fatta di mille e mille voci che non sono le sue, agisce nel Mondo vivendo la vita che non è la sua, comportandosi come non è in realtà, in balia dello Sfidante senza averne il benchè minimo sospetto.
Per esempio, quando vi pervade un umor nero
e voi cominciate
ad assumere uno schema mentale negativo
e a pensare quanto sia orribile la vostra vita,
il vostro pensiero
si è allineato al Corpo di Dolore
e voi siete diventati inconsapevoli
e vulnerabili all'attacco del Corpo di Dolore.
Inconsapevoli, cioè a dire
identificati con qualche schema mentale o emozionale,
con totale assenza
dell'Osservatore Silenzioso.

Eckhart Tolle
L'innesco e l'autorafforzamento involontario del circolo vizioso dialogo interiore - emozione è dunque l'arma principale a disposizione dello Sfidante nella sua attività di depotenziamento del nostro Campo di Consapevolezza. Scendiamo ancora più nel dettaglio di questo processo, in modo da diventare sempre più consapevoli di come siamo abilmente manipolati. Un processo che chiameremo, da ora in avanti, Spirale di Depotenziamento.
Un Guerriero ha controllo.
Non su altri esseri umani,
ma sulle proprie emozioni.
Egli non le reprime,
ma le esprime,
senza paura,
ma solo al momento giusto.

Don Miguel Ruiz